Il nostro gruppo di Cagliari ha avviato una vera e propria attività di consegna diffide, in gruppetti di due/tre persone, al fine di coprire le zone di maggiore afflusso del centro di Cagliari e varie zone dell'hinterland. Abbiamo creato una piccola "guida" per i gruppi che sono andati a consegnarle, che potete scaricare qui.
I feedback sono stati molto buoni: la maggior parte degli esercenti era convinto di rispettare la legge e ha ascoltato con grande attenzione ciò che avevamo da dire, scoprendo che le norme di rango superiore contrastano coi DL. L'attività di informazione e sensibilizzazione è fondamentale per portare i commercianti dalla nostra parte. Loro stessi, vedendo i locali vuoti, si stanno rendendo conto che le attuali misure governative sono economicide e non hanno alcunché di sanitario. Se riusciamo a fare in modo che i commercianti si uniscano e dicano NO tutti insieme e a gran voce, abbiamo vinto. Con l'aiuto di tutti la vittoria arriverà in un baleno.

La diffida è uno strumento giuridico che consente di mettere il tuo interlocutore di fronte al fatto che, compiendo una determinata azione, commette reato. Svariati gruppi contrari al lasciapassare verde la stanno utilizzando in Italia con un duplice scopo: 1) informare e sensibilizzare i gestori di attività commerciali, banche, poste del fatto che stanno violando il Diritto; 2) tutelare il ricevente: dal momento in cui si dovesse ricevere un controllo da parte delle FF.OO, si potrà mostrare la diffida e spiegare che a seguito della sua ricezione non è stato possibile eseguire la verifica della certificazione verde. Le stesse FF.OO possono essere diffidate in virtù delle medesime norme. E' loro compito disapplicare la norma di rango inferiore (D.L) in favore della norma di rango superiore (Costituzione Italiana, regolamenti UE). Consigliamo a tutti i commercianti di scrivere una pec a Confcommercio, chiedendo la garanzia che non avrete condanne penali e/o al risarcimento danni.

La diffida è uno strumento giuridico che consente di mettere il tuo interlocutore di fronte al fatto che, compiendo una determinata azione, compie reato. La puoi stampare, compilare e consegnare a chi ti chiede di esibire il lasciapassare sui mezzi di trasporto (aereo, nave, treno, autobus).

Trovato online e firmato Stefano Montalboddi, questo documento è utile da allegare alle diffide da consegnare alle attività commerciali, al personale dei mezzi pubblici, al datore di lavoro, alle forze dell'ordine e a chiunque chieda il lasciapassare. Contiene tutte le palesi violazioni del codice penale da parte di chiunque chieda la certificazione verde o costringa qualcun altro a farlo.

Trovato online, questo documento è utile da allegare alle diffide da consegnare alle attività commerciali, al personale dei mezzi pubblici, al datore di lavoro, alle forze dell'ordine e a chiunque chieda il lasciapassare. Gli USMAF sono le autorità transfrontaliere, le uniche che secondo i regolamenti europei e le normative internazionali sono autorizzate al trattamento dei dati sanitari.

Trovato online, questo documento è utile da allegare alle diffide da consegnare alle attività commerciali, al personale dei mezzi pubblici, al datore di lavoro, alle forze dell'ordine e a chiunque chieda il lasciapassare. Spiega che ai sensi del GDPR (regolamento UE 679/2016), il Titolare del Trattamento dei dati sanitari è il Ministero della Salute. Per controllare il lasciapassare dunque, il signor Mario Rossi dell'ufficio postale di Canicattì o il signor Bianchi, bidello della scuola Giulio Cesare a Roma (sono esempi) dovrebbe avere una delega tramite la quale viene dichiarato Responsabile del Trattamento dei Dati direttamente dal Ministero della Salute. Oltre a ciò, deve anche seguire un corso di formazione per poter utilizzare correttamente i dati e fornire un'informativa per la privacy. Nessuna di queste cose viene fatta, in palese violazione col GDPR.